Carciofi a sfincione

I Carciofi a Sfincione sono un piatto tipico di Palermo, che noi palermitani siamo soliti chiamare in dialetto “Cacuoccioli a’ Sfinciuni”.

Reduce della mia esperienza sul lago di Garda, dove ho portato i profumi della mia terra, ho deciso di dedicare più tempo e cura alle ricette della mia Sicilia!

Esattamente quelle ricette che ancora oggi molte nonne e mamme sono solite preparare e per le quali non esiste alcun segreto, perché sono loro stesse detentrici di segreti!

Un modo per comunicare la bellezza della mia terra attraverso i profumi, i sapori e i suoni come il suono che emanano i carciofi a sfincione appena sfornati!

Ci hai fatto mai caso?

Oggi ho il piacere di condividere con te una ricetta che mamma ha ereditato dalle sue nonne e che a Palermo è un pezzo forte della nostra tradizione popolare.

I Carciofi a sfincione sono un piatto davvero semplice da preparare, gustoso e delizioso anche da freddo, per noi un contorno ideale a tavola

E poi da noi la “Cacuocciola” è un alimento “sacro” in cucina!

Floriana.

Ingredienti:

  • 80 ml salsa di pomodoro
  • 50 g cacio cavallo grattugiato
  • 6 carciofi
  • 3 cipolle bianche
  • 2 acciughe
  • q.b. olio Evo
  • q.b. origano
  • q.b. sale
  • 1/2 limone

Procedimento:

  1. per prima cosa pulisci i carciofi, taglia le foglie esterne più dure, la peluria interna e i gambi alla base.
  2. Taglia i carciofi a fettine molto sottili e mettili a bagno in acqua e limone (spremuto) per 30 minuti circa, in modo da non farli ossidare.
  3. Taglia così le cipolle a fette e falle cuocere con un poco d’acqua (giusto a filo) insieme alle acciughe.
  4. Non appena le cipolle iniziano ad ammorbidirsi, unisci la salsa di pomodoro, l’olio EVO, il sale e falle cuocere fino a cottura ultimata.
  5. Carciofi a sfincioneUngi così una teglia con dell’olio EVO e sistemate il primo strato di carciofi.
  6. Aggiungi il condimento di sfincione e uniformalo per tutta la superficie.
  7. Cospargi del pan grattato, un po’ di origano e del Cacio cavallo grattugiato in superficie.

Conosci il Caciocavallo all’argentiera? Scopri qui la sua storia e la sua ricetta!

Trucchi del mestiere:

  • il carciofo per essere fresco deve presentare un gambo robusto e una forma affusolata chiusa;
  • potete conservare i carciofi in un contenitore chiuso ermeticamente per 2-3 giorni in frigo e riscaldarli all’occorrenza.

Abbiamo tutti bisogno di un po’ di motivazione in più in questi tempi per rialzarci e decidere di perseguire comunque i nostri obiettivi e sogni.

Se anche tu hai bisogno di ricaricare le pile, ascolta l’Ep. 16 del mio Podcast.

Ti racconto la storia di Pellegrino Artusi, che nonostante gli ostacoli economici e l’inesperienza realizzò il suo sogno, divenendo il padre della cucina italiana!

 

2 Responses

Rispondi

Chef blogger e Podcaster con un passato da giurista.

Cresciuta professionalmente tra i fornelli di Cantiere Cucina, la mia missione è comunicare la Sicilia attraverso i miei piatti d’autore.

Oggi sono Executive Chef del Domìa Hotel Boutique a Mondello.

Il mio progetto?

“Ti racconto una ricetta”

Ti porto con me raccontandoti la storia e l'eccellenze enogastronomiche della mia Sicilia con itinerari siciliani e eventi di antropologia culturale legati al cibo su più canali:
video itineranti, cene e cooking show da me ideati e curati, coinvolgendo aziende del territorio.
Realizzazione piatti d'autore con materie prime del territorio.
Racconti, interviste e storie divulgati mediante il mio nuovo Podcast.

Collaborazioni:
florianafontanablog@gmail.com

Ascolta il mio Podcast
Verified by MonsterInsights